giovedì 4 ottobre 2012

King Challenge (1 tappa)

Michele Dalla Rosa, vincitore della passata edizione.
Incredibile come basti poco.
Un amplificatore, due pazzi (Pam e Pix), e togliere la parola gara.
Rimane la sfida, ma contrariamente a quanto vien spontaneo pensare... la sfida su resina è la meno interessante.
Trovate una graduatoria di struccaprese qui:


La graduatoria che conta, invece, vede tutti a pari merito (o forse vinco io...), ed è stata stilata in base a chi ha fatto più casino.
Serve anche  questo, saper togliere quel velo, che da sempre riveste la nostra attività.
Qui non si parla più di montagna, roccia, manovre, serietà.
In sala boulder ci si allena anche per la serietà di un ambiente che non prevede il materasso sotto i piedi, ma fondamentalmente, ci si diverte.

Quindi, e dico alla coppia "Pix & Pam", alzate il volume: il king non sarà mai il walligator, ma gli scalatori son persone e vanno aiutati, portati per mano, a capire che sì, va bene l'arrampicata, ma non esistono solo il grado, la difficoltà, le prese. 
Fuori c'è un mondo da scoprire, fatto dallo stesso spirito che è entrato per una sera in quelle pareti gessate impregnate di serietà e austerità.

P.S.
Bello vedere il ritorno alla "difficoltà" di Luca Gelmetti, che tra le righe, rimane il climber veronese con più 8c nello zaino...
P.S.S
La prossima curiosità sarà quella di vedere un giorno un corso in sala boulder in contemporanea al raduno... musica inclusa...
e... scoprire qualcosa di nuovo, in questo caso, non sarebbe un caso....

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