Il ritorno di ....

Dopo aver risposto al richiamo del primo Amore (leggi "corda"), sono ritornato in sala boulder per iniziare l' opera di "rinfresco"...

Sono scomparsi alcuni dei boulder meno riusciti, ed alcuni dei più usurati...

L' attenzione sarà rivolta (in questo periodo) ai gradi più facili, sicuramente i più bisognosi, vuoi per l' usura, vuoi anche perchè sin da inizio stagione in numero insufficiente...

Assente dal web, ma non dal king, in questo periodo sono successe cose che fanno riflettere, alcuni infortuni a ragazzi caduti malamente in sala boulder, sottolineano quanto l' aspetto amichevole del materasso possa trarre in errore.... cadere (specialmente se molto alti), può essere pericoloso, non voglio fare la paternale, ma la sempre cara "parata" serve anche in sala boulder, seguire i ragazzi cercando di controllare le eventuali cadute ...è sicuramente utile.

Altra considerazione, (meno da pronto soccorso), è nata controllando le prese dei boulder facili appena smontati... gli appigli non sono pieni di magnesio o gomma, ad inzozzare il tutto è la pelle "sudacchiata" di tutti i climber che non usano " il gesso"...

non è un invito "commerciale", ma l' appiglio smagnesato si pulisce con lo spazzolino, la pelle che impasta l' appiglio, non si pulisce altrettanto facilmente....

Dimenticavo....

il circuito "Bloccati nella nebbia" prosegue...

è appena andata in scena la terza tappa al "TOTEM" di Carpi...

dove il veronese HERMINATOR (Ermanno) Maistri ha messo tutti in riga....

(... notare che per vincere ha sacrificato un legamento collaterale....)

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